Relatori e collaboratori 2022
(in ordine alfabetico)

Yenelina Arakelyan
Il soprano Armeno Yenelina Arakelyan ha studiato presso l’accademia di canto S. Danielyan di Yerevan, dove si è diplomata nel 2004. Nel 2008 ha conseguito la laurea in Canto operistico presso il Conservatorio Statale di Komitas di Yerevan.

Corinna Canzian
Violinista versatile dallo stile barocco alla musica d’avanguardia, è la direttrice artistica dell’academy Gli Echi della Natura. Ha concluso gli studi con Giuliano Carmignola e Sebastian Hamann al Musikhochschule di Lucerna (Svizzera), debuttando internazionalmente da solista nel celebre KKL. Già leader in ensemble internazionali e invitata nei maggiori festival europei, è anche fondatrice dell’Améi Quartett. Ha tenuto corsi presso l’Accademia di Musica di Pinerolo, il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, il Liceo Musicale di Varese e la statunitense Virtu.Academy.

Aldo Ferrari
Professore Ordinario presso il Dipartimento di studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, si è laureato in Lingua e Letteratura Russe nel 1984 presso la stessa università, e ha ottenuto un Dottorato di ricerca in armenistica nel 1999 presso l’Università Cattolica di Milano.
Leggi nota biografica: FERRARI Aldo – Unive

Ariane Llor
Ariane Llor, clarinettista. Formatasi al Conservatorio di Boulogne-Billancourt, Ariane Llor ha studiato pianoforte e clarinetto fin da giovanissima. Si è laureata in un Premio di clarinetto, summa con lode (2020), un premio di analisi (2017) ed un premio di teoria musicale (2018)

Agop Manoukian
Agop Manoukian è nato a Como nel 1938 da madre italiana e da padre armeno. scappato ancora piccolo con la famiglia dai massacri di Adana del 1909 e arrivato in Italia nel 1925. Possiede una formazione economica e sociologica. Ha lavorato e insegnato Sociologia per una decina d’anni nell’ università (Trento e Milano). Ha condotto ricerche di tipo storico sulle strutture familiari, la partecipazione politica e l’organizzazione di fabbrica. Ha preso parte attiva alla vita associativa della comunità degli armeni residenti in Italia. In particolare, è stato presidente dell’Unione degli armeni d’Italia, e ne è tuttora Presidente onorario. E’ anche il presidente del Centro studi e documentazione della cultura armena di Venezia.
Ѐ autore di una ricerca sulla Presenza armena in Italia .1915-2000 pubblicata da Guerini, Milano 2014.

Matteo Manzitti
Compositore e divulgatore, conclude gli studi sotto la guida di Fabio Vacchi, perfezionandosi in seguito a Lugano (Svizzera) con Nadir Vassena, Sylvane Sapir, Giovanni Verrando e Micheal Zink. L’interesse per la didattica musicale di base e, in particolare, per la didattica della composizione lo porta ad approfondire il pensiero di Boris Porena e a formarsi con lui. Ha ricevuto commissioni musicali per il teatro in prosa, opere liriche, e molti lavori strumentali ed è già un autore richiesto in tutta Europa. È direttore artistico del Festival “Le Strade del Suono” a Genova, direttore musicale dell’Eutopia Ensemble, curatore di progetti sulla composizione di base per la Fondazione Spinola Banna e docente presso la Scuola Steineriana di Milano.

Shushan Martirosyan
Laureata in Filologia Romanza all’Università Statale di Yerevan, ha avuto più occasioni di borse di studio in Italia (Ca’ Foscari di Venezia, l’Università per stranieri di Siena). Si è specializzata nel settore del turismo, iniziando dal lavoro di guida culturale turistica. Ha fatto ca. 20 viaggi in Italia per partecipare alle fiere internazionali del turismo (BIT di Milano, Fa’ la cosa giusta-Milano), alcune decine di presentazioni dell’Armenia in numerose città di diverse regioni d’Italia. Attualmente organizza viaggi in Armenia, proponendo viaggi insoliti, viaggi per gli appassionati dello yoga, viaggi culturali-naturalistici, per gli appassionati di trekking, di enogastronomia, di ornitologia e di riti tradizionali. “Amo la Natura nella sua integrità, dove ogni particella sa perfettamente di fare parte di una catena ed è priva di egoismo. Scelgo l’approccio olistico in tutte le situazioni, in tutte le questioni. Sono felicemente parte della Natura“.

Nadia Pasqual
Professionista di marketing e comunicazione. Il suo primo incontro con gli armeni è avvenuto nel 2007, quando iniziò a collaborare con organizzazioni governative locali e agenzie di sviluppo internazionali impegnate nello sviluppo e nella promozione dell’Armenia come destinazione turistica. Da allora, si è occupata della promozione del Paese in Italia, facendolo conoscere a tour operator, giornalisti e viaggiatori con attività di comunicazione, informazione e attraverso l’organizzazione di eventi e presentazioni in molte città italiane. È autrice della prima guida di viaggio in lingua italiana interamente dedicata all’Armenia (Polaris Editore, 2010 e successive edizioni).
Informazioni aggiuntive: http://www.markpr.it/

Massimo Rolandi
Docente di Lettere presso le scuole medie, con un master in glottodidattica nel cassetto. Si interessa di lingue, montagne, cultura, natura.

Marco Ruffilli
Marco Ruffilli è laureato in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Milano e in Lingue e Culture del Mediterraneo e del Medio Oriente all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Svolge un dottorato di ricerca all’Università di Ginevra. Ha ideato nel 2015 il Seminario sulla Storia dell’Arte Armena presso l’Università Ca’ Foscari. Membro dell’Association Internationale des
Études Arméniennes, è autore di diversi contributi su riviste specializzate nella storia dell’arte e negli studi orientali.

Jacopo Santini
Nato a Firenze, studi umanistici cui segue una laurea in Legge presso l’Università di Firenze. Dal 1998, impegnato nel campo della fotografia archeologica presso la Soprintendenza Archeologica di Firenze. In questa veste è incaricato della documentazione fotografica di reperti, delle varie fasi del restauro e di siti archeologici nel centro Italia, e collabora alla produzione di materiale iconografico per mostre nel settore. Attivo sin dalla metà degli anni 90 nel campo della fotografia documentaristica e di indagine sociale, inizia a pubblicare e ad esporre presso gallerie, festival ed istituzioni culturali in Italia, Europa e Stati Uniti. Dal 2004 insegna, oltre che per altri programmi universitari statunitensi, presso la SACI, Accademia d’Arte Statunitense a livello Universitario con sede a New York e Firenze, come docente di fotografia, co-direttore del programma biennale Master in fotografia e direttore del programma dedicato alla Biennale d’Arte e d’Architettura a Venezia. Dal 2018 insegna per Leica Akademie a Firenze. Già impegnato in reportage riguardanti il Medio Oriente, grazie ad una borsa di studio SACI sta attualmente lavorando a “301”, progetto fotografico/testuale sulla memoria di Metz Yegern, il genocidio Armeno.
Informazioni aggiuntive: Jacopo Santini Fotografo

Saténik Shahazizyan-Simonyan
Organista, pianista, di varia formazione, Saténik Shahazizyan è nata in una famiglia di musicisti in Armenia ed è cresciuta a Parigi dall’età di 9 anni. Ha studiato pianoforte, organo e clavicembalo al Conservatorio Regionale di Parigi (CRR de Paris) e si è perfezionata in Musicologia con una Licenza all’Università della Sorbona (2016) e ha ottenuto nel 2018 il suo Master d’Organo al Conservatorio Superiore Nazionale di Lione.

Simone Zoppellaro
Giornalista, ha trascorso sei anni vivendo e lavorando tra l’Iran e l’Armenia. Autore di due volumi editi da Guerini e Associati: Armenia oggi (2016) e Il genocidio degli yazidi (2017). Collabora con la Fondazione Gariwo – la Foresta dei Giusti e con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda, dove vive.